Hai mai visto una candela di accensione?
E’ un articolo così piccolo da sembrare completamente innocuo ….ma in realtà è tutt’altro che insignificante.
Costituisce parte integrante del motore e incide sul suo rendimento, influendo anche sul potere inquinante dell’auto in caso di usura.
Su questo prodotto c’è tanta superficialità da parte di molti “esperti del settore”, che tendono a venderla o sostituirla limitandosi ad una comparazione visiva con quella precedente.
Prima di scoprire l’errore più comune da parte di ricambisti e autoriparatori, cerchiamo di fare un po’ di chiarezza, specificando le sue funzionalità ed i tempi di usura.
Partiamo dalla domanda più semplice :
Cos’è la candela di accensione?
Da non confondere con le candelette (tipiche dei motori diesel), le candele hanno il compito di fornire la scintilla necessaria all’accensione della miscela area-benzina nella camera di combustione.
Semplice! Direte voi….Niente affatto!
Basta pensare che:
- la scintilla deve scoccare in un momento preciso, ossia in fase di compressione, quando il pistone si trova in prossimità del punto morto superiore.
- in un minuto vengono scoccate anche più di 3.000 scintille, ognuna di 30.000 volt
- è formata da 9 parti (Attacco, Isolatore ceramico, Guarnizione anulare, Guarnizioni interne, Corpo metallico con filettatura, Resistore, Elettrodo centrale, Elettrodo di massa)
- Per permettere ad una candela di lavorare in modo ottimale la temperatura di esercizio deve essere compresa tra 450°C e 850°C
Quali sono i segnali di Usura della candela di accensione?
I sintomi che facilmente riconoscibili:
- Difficoltà di accensione del veicolo
- Uscita di fumo dallo scarico
- Singhiozzi durante la marcia
- Aumento dei consumi
Quando bisogna sostituirla?
Tenete d’occhio il conta kilometri!
Per le auto di nuova generazione la sostituzione della candela è prevista tra i 40.000 ed i 60.000 kilometri.
Cosa succede se “dimentichiamo di sostituirla”?
Beh, nulla di grave….solo aumento del consumo di benzina ed emissioni eccessive (doh!).
Fatto questo quadro riassuntivo, torniamo ad affrontare la problematica legata all’errore comune degli “esperti del settore” sulla scelta della candela di accensione.
Quando si acquista questo articolo, limitarsi ad un confronto esclusivamente visivo con la vecchia candela da sostituire, al passo ed alla filettatura.
L’errore più comune, che spesso determina lo sbaglio dell’acquisto della candela, è la mancata attenzione verso i “coefficienti calorici”.
Infatti, è necessario individuare la candela termicamente adatta per ogni motore in grado di cedere alla testata la corretta quantità di calore per mantenersi costantemente nell’ intervallo di temperatura ottimale.
Pertanto, per non commettere errori, basta acquistare i ricambi auto da veri esperti del settore.
Vuoi un preventivo su misura per la tua auto?
Scrivi su info@startandstop.it indicando la targa o il telaio, uno Specialista ti risponderà il prima possibile!