Il “carpooling” (dall’inglese car = macchina, pooling = associare) è l’uso condiviso di un’auto privata da parte di più persone che compiono la stessa tratta, con lo scopo di ridurre i costi di trasporto.
Questa idea è già affermata negli Stati Uniti e nel Nord Europa, mentre in Italia da poco inizia a svilupparsi.
Come funziona?
Dopo aver effettuato l’iscrizione in una delle piattaforme web no profit dedicate al Carpooling, si potrà mettere a disposizione il proprio veicolo in caso di viaggio. Gli altri che intendono percorrere la stessa tratta contribuiranno a coprire una parte delle spese sostenute. Questa modalità di trasporto è molto diffusa in ambienti universitari e lavorativi, dove è più facile accordarsi per viaggiare insieme grazie alla combinazione di fasce orarie, interessi e tratte.
Quali sono i Vantaggi?
Sicuramente il vantaggio più importante è il risparmio, in quanto ogni singolo passeggero sosterrà in maniera ridotta il costo di carburante, pedaggi, parcheggio… In questo modo anche il numero di circolazione dei veicoli si abbassa, e di conseguenza diminuirà l’inquinamento e migliorerà la gestione del traffico. Infine non bisogna sottovalutare l’opportunità di conoscere nuove persone e socializzare.
E gli Svantaggi?
Mancanza di privacy e riduzione della flessibilità dell’uso della propria vettura rappresentano gli unici svantaggi di questo nuovo modo di viaggiare. Basta comunque concordare, prima di partire, le varie soste ed i tempi di viaggio.
Già nel 2009 Autostrade per l’Italia ha adottato un’ iniziativa per incentivare il carpooling. Infatti sulle autostrade A8 e A9 sono previste riduzioni sull’importo del pedaggio autostradale, con apposite corsie e segnaletiche (vedi il cartello verde nell’immagine sottostante).