Il cambio dell’olio rappresenta un’operazione molto importante per salvaguardare la salute del motore della nostra auto.  Eseguire la manutenzione del veicolo non solo mantiene piu’ a lungo il suo valore, ma permette di evitare ulteriori spese che possono gravare sul bilancio mensile familiare.

Questo intervento deve essere effettuato con le dovute cautele, altrimenti potrebbe danneggiare in maniera irreparabile il motore.

Ecco alcuni suggerimenti:

Vetture nuove. In caso di vetture nuove, il cambio va effettuato nelle officine autorizzate o presso autoriparatori professionali.  Se non viene eseguita questa procedura il proprietario dell’auto perde la garanzia concessa con l’acquisto del veicolo.

Vetture usate. In caso di acquisto di vetture usate, il tagliando va sempre effettuato presso officine autorizzate o autoriparatori professionali. L’unica differenza è che acquistare auto usate da autosaloni ed officine prevede una garanzia di un anno e l’obbligo per le officine di rilasciare un certificato relativo agli interventi  realizzati.

Auto diesel. Quando si acquistano auto diesel di ultima generazione, prima di effettuare il cambio d’olio si possono percorrere fino a 30.000 km e comunque dopo l’avvertimento dato dal computer di bordo.

Auto benzina. Per le auto benzina, invece, il cambio dell’olio deve essere effettuato ogni 15.000 km.

Auto di vecchia generazione. In caso di auto datate è consigliabile effettuare il cambio d’olio ogni 10.000 km, perché il motore è sicuramente soggetto all’usura e quindi potrebbe consumare l’olio maggiormente. Se la vettura è poco utilizzata ed ha effettuato pochi chilometri, allora il cambio deve avvenire almeno ogni 2 anni.